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Candele homemade: tutti i segreti della cera di soia

Le candele homemade possono escludere senza problemi l’uso della paraffina, sostanza molto tossica e dannosa per l’ambiente – e anche molto costosa. Per realizzare le nostre candele possiamo ricorrere alla cera di soia e alla cera d’api. Io vi consiglio di utilizzare la cera di soia: nonostante siano due prodotti naturali, la cera di soia è completamente ecologica e biodegradabile.

Creare candele di forme e profumi diversi per me è un bellissimo passatempo, diventato un hobby che mi appassiona molto. Se siete amanti delle candele non potete non prepararne una! Se poi vi appassionate come me potete creare candele per tutti i gusti, sono un regalo originale e personalizzabile al 100% ed anche un modo per non sprecare nulla.

Io utilizzo come contenitori per le candele dei barattoli di vetro o di latta riciclati: pensate a quanti vasetti della marmellata o delle olive, della passata di pomodoro buttiamo via ogni settimana. Invece di buttarli potete lavarli, togliere le etichette ed utilizzarli come contenitori per le vostre candele speciali.

Per quanto riguarda i vasetti di marmellata io utilizzo anche il tappo: lo dipingo con del semplice colore acrilico e poi lo uso per richiudere la candela. Per i vasetti di latta possiamo fare la stessa cosa, una volta lavati si possono dipingere con del colore acrilico e potrete sbizzarrirvi lasciandoli tinta unita oppure dipingendo qualche decorazione!

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L’occorrente per le vostre candele

Cera di soia
Stoppini di legno con ancoraggi
Olio profumato
Fiori secchi

Potrete trovare tutto l’occorrente nei negozi di fai date e su internet, vi lascio qui il link diretto sul sito di Amazon per trovare cera di soia, stoppini di legno (super consigliati perchè non inquinano come quelli classici e una volta accesi “scoppiettano” leggermente creando ancora più atmosfera), olio profumato (io prendo le confezioni in cui sono presenti diverse profumazioni, come quella nella foto sottostante, così posso provarne sempre di più e posso accontentare i gusti di tutti quando le realizzo per fare dei regali), fiori secchi (per decorare le vostre candele e renderle ancora più particolari).

La cera di soia viene venduta all’interno di sacchi da 500g/1kg e si presenta sotto forma di fiocchi, ma tranquilli si sciolgono facilmente. Con una confezione da 500g si possono realizzare tranquillamente quattro candele di medie dimensioni.

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Procedimento

Per prima cosa posizioniamo lo stoppino all’interno del barattolo e portiamolo vicino ai fornelli, quando la cera sarà completamente sciolta dovremo versarla velocemente all’interno del contenitore per evitare che si solidifichi di nuovo. Ricordatevi di mettere un panno o un telo di plastica sul piano di lavoro per evitare di sporcare.

Per sciogliere la cera potrete utilizzare un bollitore apposito o scioglierla a bagnomaria utilizzando una pentola che non utilizzate più. Quando la cera sarà completamente sciolta (durante lo scioglimento mescolatela con un mestolo di legno inutilizzato) possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale. In questa fase non ci sono dosi ben precise, in base ai vostri gusti aggiungete l’olio essenziale che avete scelto.

A questo punto potete versare la cera nei vostri vasetti, poi decorarla con qualche fiore secco. Io vi consiglio di non metterli subito all’interno della cera, per evitare che “anneghino” nel liquido, aspettate un paio di minuti e quando vedrete che non sarà più così liquida potrete aggiungerli in modo che rimangano in superficie e risultino decorativi.

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Una volta terminati tutti i procedimenti dovranno passare almeno tre ore prima che la cera si sia completamente solidificata e dovrete aspettare una giornata intera prima di accenderla. Fatemi sapere sulle nostre pagine Instagram e Facebook come sono venute le vostre candele e se vi va taggateci nei vostri post e storie. Buon lavoro!

Se vi interessano altri consigli per utilizzare prodotti che inquinano meno potete leggere il nostro articolo sullo shampoo solido.